Giovani e tecnologia

Quando si pensa ai giovani di oggi non si può far a meno di pensare al loro rapporto con le tecnologie, in particolar modo con i numerosi social che sono entrati a far parte della quotidianità dei giovani e non solo. l'età in cui un ragazzo riceve il suo primo smartphone è sempre più bassa e questo permette un accesso diretto al mondo dell'internet e soprattutto al mondo dei social. L'utilizzo di social come Instagram o Facebook proietta i ragazzi in un mondo che può avere sì lati positivi ma anche, e soprattutto, lati negativi, specialmente se i ragazzi non ricevono alcuna raccomandazione o non hanno nessun tipo di controllo da parte degli adulti. La tecnologia fa ormai parte della vita di tutti i giorni e i social media vengono utilizzati non solo come una forma di svago ma anche come supporto nel mondo del lavoro. E' quindi inevitabile dover fare i conti con questo progresso tecnologico per poter restare al passo con i tempi. Ma, concentrandoci sui giovani, quanta importanza dovremmo dare all'utilizzo che essi fanno di queste tecnologie? Sarebbe forse necessario domandarsi quanti e quali rischi può comportare l'utilizzo, spesso inconsapevole, che i giovani fanno dei social. L'educazione alla tecnologia è, dal mio punto di vista, sempre più necessaria, per i giovani ma anche per gli adulti che si trovano ad utilizzare queste tecnologie. Questo tipo di educazione è necessaria per far si che tutto questo "progresso" possa essere DAVVERO considerato progresso.

https://www.youtube.com/watch?v=YAt9h6Jjh4k


BIBLIOGRAFIA
Articolo di rivista Online: "Adolescenti e rischi dei social media, cosa possono fare i genitori?"

ESEMPI ALL'INTERNO DEL TESTO
Ogni occasione può essere buona per mettere a fuoco il problema dell’eccessivo utilizzo di tablet e smartphone da parte dei figli. E per avviare un dialogo costruttivo tra adulti e bambini, superando le distanze generazionali ed evitando che i primi diano esempi scorretti.

ESEMPI NOTE BIBLIOGRAFICHE
Laura Cuppini (2018). Il Corriere della Sera. 








Commenti

  1. Interessante l'attenzione posta sull'utilizzo delle tecnologie da parte di utenti sempre più giovani.

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  2. Dal mio punto di vista e assai spaventoso il progresso della tecnologia.
    Sicuramente grazie alla tecnologia le persone si sono avvicinate ma allo stesso modo allontanate da quello che vuol dire vivere e convivere. Molto spesso l'uso sbagliato di queste tecnologie portano all'alienamento della società e della condivisione in prima persona preferendo nascondersi dietro a uno schermo. Molti giovani usano i social per non sentire la solitudine, pensando che gli amici virtuali, follower, e mi piace possano sostituire una persona vera e propria, non capendo che proprio questo mondo virtuale aumenta la solitudine e carenza di relazioni, quelle vere in cui puoi vedere la persona mentre le parli, leggere il linguaggio del copro, le emozioni che prova parlandoti e i messaggi verbali che può emanare. La tecnologia usata troppo e usata in modo sbagliato produce problematiche di vario tipo: come Hikikomeri(stare in disparte), Cyberbullismo, ecc...
    La tecnologia va usata in modo intelligente.

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